Qui c'è qualcosa di terribilmente sbagliato

cccc 05.06.2007 15:04 Themen: G8 G8 Heiligendamm
Lettera aperta alla stampa

Rostock, G8 2007: qui c'è qualcosa di terribilmente sbagliato
Qui in Germania, dove sono iniziate le proteste principali contro i G8, la stampa internazionale non sta guardando oltre la storia della battaglia - una storia parziale al massimo - e non sta domandandosi i come e i perché questo stia accadendo.

Summit dopo summit, nei media abbiamo visto il solito schema. Le immagini dei contestatori vestiti di nero che tirano sassi alla polizia, le storie di teppisti, hooligans senza ragione - questi che il governo dice dovrebbero essere puniti e chiusi a chiave.

Queste storie e queste immagini di guerriglia urbana non fanno altro che seminare paura, criminalizzare le proteste, dividere i movimenti sociali, e distrarre l'opinione pubblica della storia dei G8 e delle loro politiche irresponsabili che stanno diffondendo militarismo, povertà, violenza, distruzione ambientale e cambiamento climatico.

E' facile condannare quelli che lanciano un sasso o bruciano una macchina, ma la maggior parte delle cose che vediamo a Rostock è la polizia che provoca apertamente violenza, usando la violenza stessa per giustificare sempre di più la repressione. Ogni giorno abbiamo esperienza di costanti molestie, perquisizioni e umiliazioni che ci vengono imposte nelle strade e sulle biciclette, sui treni e ai confini, senza aver commesso alcun crimine.

Stando ad una dichiarazione ufficiale, sabato erano presenti a Rostock 13000 poliziotti - tutti ben armati e che indossavano vestiti e attrezzi protettivi. C'erano piccole bande di poliziotti che si buttavano nella folla, spingendo, tirando e circondando i manifestanti impegnati in un corteo legalmente autorizzato. Abbiamo visto manifestanti nonviolenti che cercavano di calmare la situazione colpiti con bastoni e spray al peperoncino. Abbiamo visto grossi idranti che sparavano indiscriminatamente acqua mescolata con agenti chimici tossici. Perché la stampa non riporta questi atti di violenza da parte della polizia? Se la violenza permette di creare dei così buoni titoli in prima pagina, perché la violenza e la povertà generate dalle politiche dei G8 non vengono condannate?

Magari cominceremmo a capire se guardassimo più in profondità. Potremmo vedere che questi violenti scontri sono diventati un sintomo dei sistemi sociali ed economici che danno più valore alla proprietà che alla vita, alle prigioni più che all'educazione, allo spreco più che alla sostenibilità, ai confini più che alla migrazione, che danno più importanza alla guerra che alla pace. Potremmo vedere che è nell'interesse della polizia e dei G8 avere questi scontri nelle strade, per giustificare quei 90 milioni di euro spesi (solo in Germania) in misure sicurezza. Potremmo capire che la repressione e la violenza della polizia è programmata per ostacolare la democrazia e per azzittire il dissenso.

Ma noi che ci opponiamo ai G8 non staremo in silenzio e non ci fermeranno. Capiano che le cose sono terribilmente sbagliate e che senza queste proteste le nostre voci non verrebbero per niente sentite.

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5 Giugno 2007
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