con rabbia con amore Carlo vive!

writersdelpueblo 03.10.2007 16:15
am 29. und 30. September wurde in Mailand die Rennovierung des Murales fuer Carlo Giuliani fertig gemacht, die am letzten 21.Juli begonnen wurde, Tag seines Todes in Genua 2001, als er vom Carabiniere Mario Placanica durch Kopfschuss ermordet wurde. Nach dem ersten Tag gab es verschiedene empoerte Aussagen seitens Mitglieder des rechten Stadtrates. Hier folgen, leider auf Italienisch, verschiedene Dokumente bzw. links und Fotos.
CON RABBIA CON AMORE

CARLO VIVE!

Nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 settembre, un gruppo di giovani attivisti e artisti ha indetto un presidio, autorizzato dalla Questura, in via Bramante a Milano, davanti al muro che ricorda la morte di Carlo Giuliani, il giovane assassinato dai carabinieri durante il G8 a Genova.

Lo scopo dell’iniziativa era finire il restauro del murales iniziato il 21 luglio 2007, in occasione del sesto anniversario dell’omicidio di Carlo.
La domenica, le pagine milanesi di quasi tutte le testate giornalistiche riportavano le dichiarazioni di alcuni esponenti della giunta comunale milanese, con in testa il vice-sindaco De Corato, che affermano di voler cancellare il murales in via Bramante, a meno di un mese di distanza dalla rimozione, in Darsena, di quello in memoria di Dax, compagno ucciso dalle lame fasciste nel 2003.
Questi muri rappresentano per tutti noi, per Milano e per il movimento internazionale il ricordo collettivo dei nostri compagni assassinati e per questo hanno un valore inestimabile, non solo dal punto di vista artistico.
Cancellarli significa cercare di rimuovere un pezzo di storia, evidentemente sgradita ad alcuni componenti di questa città.
Da una parte i writers vengono invitati dalle istituzioni a partecipare ed organizzare grandi eventi, mentre dall’altra la libertà d’espressione e di agibilità politica vengono messe in discussione, come se solo alcune tematiche potessero essere affrontate, come se solo ad alcuni circoscritti contesti potessero essere relegate le iniziative culturali e artistiche.
Ma arte e memoria storica procedono spesso in parallelo: numerosi sono gli esempi internazionali di graffiti con soggetti politici, spesso, per fortuna, riconosciuti e tutelati anche dalle istituzioni.
Ma a Milano questo non avviene, anzi, in una Milano che aspira a diventare nuova avanguardia europea, le istituzioni scelgono politiche che non fanno altro che limitare la creatività artistica e giovanile, non ponendo la città ai livelli di quelle metropoli europee, come Barcellona e Berlino, prese ad esempio in questi anni dalle varie giunte meneghine.

Sabato 13 ottobre, continuando questa operazione di salvaguardia della memoria storica, saremo in Darsena per rifare il graffito dedicato a Dax e se le autorità decideranno di cancellarlo ancora, come stanno minacciando
di fare col murales per Carlo, li rifaremo più e più volte in altri punti della città.

Dipingiamo la storia per la memoria!




 http://www.petitiononline.com/urbanvis/petition.html

 http://www.youtube.com/watch?v=hj8k9C14cAo

 http://flickr.com/groups/nojusticenopeace/pool/
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Ergänzungen

CARLO VIVE!

Pietro Scasano 03.10.2007 - 17:20
Petición contra la cancelacion del murales para Carlo Giuliani en Milano, Italia
En la ciudad de Milano ha sido realizado un murales "No Justice No Peace" como recuerdo de
Carlo Giuliani, el muchacho matado en el julio 2001 durante las las protestas del summit del G8 en Genova.
El 29 de septiembre el vice alcalde de Milano, Riccardo De Corato, ha declarado que este
murales tiene que ser borrado, después que muchos otros murales fueron borrados en los días
precedentes entre los cuales dos muy famosos y dedicados a Dax-Davide Cesare e Mumia Abu
Jamal.
Lo que ahora está pasando no lo podemos aceptar, no es posible que con mucha ligereza se
pueda eliminar un murales de memoria historica, y este es un hecho vergonzoso de parte del
ayuntamiento de Milán que atravierso de una campaña contro los murales, utilizada únicamente para establecer un orden falso de la ciudad misma, se vaya a destruir lo que fue un murales de patrimonio artístico y de recuerdo para toda la ciudad de Milano y por muchas personas de todo el mundo.
Queremos que tod@s firmen aqui abajo y que hagan circular en cualquier manera esta petición. Queremos invitar tod@s a tomar palabras y a oponerse a la eliminación de este murales, sobre todo por los que ven el arte como forma y simbolo de expressión, y por los que saben que borrar algo de artístico es simbolo de intolerancia en todo el mundo, desde Milano hasta New York, en cualquier pueblo y en cualquier otra ciudad.
Invitamos tod@s a tomar palabras y a oponerse a al eliminación, sobre todo a quienes no
quieren olvidar a Carlo Giuliani.
Urban Vision Crew  http://www.urbanvisionproject.org

R.I.P.

carlo giuliani 03.10.2007 - 17:36
kann bitte iwer mal übersetzen ? ... no justice no peace - eat the police ...

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